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ADM, Bollettino Statistico II trimestre 2024: dai giochi 3,3 miliardi all’erario. Spesi 2,74 miliardi nelle slot, 861 milioni nelle scommesse e 1,49 miliardi in giochi numerici e lotterie

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato il Bollettino Statistico realtivo al secondo trimestre 2024. Il Bollettino statistico è un report con il quale l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) espone, con cadenza trimestrale, i risultati conseguiti nei settori di competenza. Oltre a fornire un’istantanea delle attività svolte dall’Agenzia, il documento rappresenta uno strumento di reportistica direzionale che supporta le attività di vigilanza dell’Agenzia.

Di seguito i principali dati relativi al settore giochi:

  • All’erario sono andati 3,3 miliardi, con una crescita del 28,32% rispetto al I trimestre 2023 e un calo dello 0,52% rispetto al II trimestre 2023;
  • Gli apparecchi da intrattenimento sono quelli che hanno contribuito maggiormente all’erario, con il 58,62% del totale, seguiti da giochi numerici e lotterie (27,78%);
  • La raccolta degli apparecchi da intrattenimento è stata di 10,87 miliardi, la spesa di 2,74 miliardi, le vincite di 8,13 miliardi e all’erario sono andati 1,77 miliardi;
  • La raccolta delle scommesse è stata di 6,73 miliardi, la spesa di 861,08 milioni, le vincite di 5,87 miliardi e all’erario sono andati 190,40 milioni;
  • La raccolta di giochi numerici e lotterie è stata di 5,52 miliardi, la spesa di 1,49 miliardi, le vincite di 4,02 miliardi e all’erario sono andti 839,30 milioni;
  • Sono stati controllati 5.301 esercizi (-2,63% rispetto al I trimestre 2024 e +6,60% rispetto al II trimestre 2023);
  • L’indice di presidio del territorio è stato dell’11,03%;
  • Sono stati inibiti 248 siti web irregolari.

Di seguito tutti i dati relativi al settore giochi:

Di seguito il bollettino statistico integrale:

  • I dati utilizzati, di natura operativa e gestionale, fanno riferimento al periodo 1° aprile 2024 – 30 giugno 2024 e sono stati estratti dai principali Sistemi Informativi dell’Agenzia. I dati estratti e storicizzati alla data del 19 agosto 2024 sono stati integrati con basi informative interne, gestite da ADM attraverso strumenti informatici custom.
  • La finestra temporale considerata ai fini dell’analisi dei dati comprende le serie storiche, rilevate su base trimestrale, degli anni 2023 e 2024.
  • Alcuni dati, già pubblicati in precedenti edizioni della reportistica (ad esempio il “Libro Blu”), potrebbero aver subito aggiornamenti a seguito di rettifiche e integrazioni. Tali aggiustamenti, infatti, in base alle disposizioni vigenti, possono essere apportati, per taluni dati, anche a distanza di tempo (ad esempio per la rettifica dati di dichiarazioni doganali, aggiornamento a sistema delle schede di sequestro). Ovviamente, al decorrere del tempo si riduce la probabilità che vengano operate tali rettifiche. Conseguentemente, trascorso un certo intervallo temporale, i dati vengono “consolidati” e sono successivamente destinati a non mutare ulteriormente.
  • Per il settore Dogane, i dati relativi ai flussi di import/export fanno rifermento alle dichiarazioni registrate con il modello DAU, ai tracciati delle nuove importazioni H1-H6, ad esclusione delle H2 e delle H7, e ai tracciati delle nuove esportazioni B1, B2 e B4.
  • Per il settore Dogane, a partire dal Bollettino Statistico del I Trim’24, MDA e sanzioni contestate adottano un nuovo computo: vengono considerati i Maggiori Diritti Constatati e solo le sanzioni per le quali risulta un atto di contestazione emanato da ADM.
  • Le stime (ad es. percentuali, medie, KPI, ecc.) sono effettuate sui valori statistici assoluti non approssimati e, pertanto, possono differire leggermente dalle stime che si otterrebbero sui dati pubblicati sul presente Bollettino statistico.
  • Le variazioni tra valori percentuali sono calcolate come differenza aritmetica tra le percentuali di due periodi temporali messi a confronto e sono indicate in termini di punti percentuali con la notazione «pp». Inoltre, laddove il valore del dato è pari a zero o prossimo allo zero, pertanto reputato trascurabile, è stata utilizzata la notazione «-» (trattino), mentre nel caso in cui il fenomeno non sussista o non sia possibile stimare aritmeticamente un risultato è stata utilizzata la notazione «NA» (non applicabile).
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