(Jamma) “Mentre si investono milioni di euro dei valdostani in un rilancio che appare sempre più improbabile, le notizie che arrivano dalla casa da gioco di Saint-Vincent sono sempre più preoccupanti e le ipotesi dell’amministratore unico di prolungare gli orari di apertura, mentre calano presenze e giocate, appaiono quantomeno affrettate, per non dire altro”. Cosi Albert Chatrian di Alpe in relazione alla notizia dei possibili esuberi della Casinò de la Vallée.
“Anche noi, come altri – scrive il consigliere regionale – siamo preoccupati di questa situazione drammatica. In questi casi, che mettono a rischio il futuro di un’azienda strategica per l’economia valdostana e quello di centinaia di posti di lavoro, il dovere della politica non è solo quello di denunciare gli errori commessi, ma anche di indicare una via di uscita credibile e percorribile. Noi crediamo di averla individuata e pensiamo si debba basare su una profonda modifica dei piani di rilancio e del metodo di governance dell’azienda.” La proposta di Alpe, annuncia poi Chatrian, verrà sottoposta “ai nostri alleati nelle prossime ore, per farne oggetto di proposte concrete”.