Veneto. Valdegamberi (FP) ai sindaci, ‘Sostenete l’iniziativa affinchè il Veneto segua esempio Lombardia’

(Jamma) Il consigliere regionale Stefano Valdegamberi (Futuro popolare), promotore di una proposta di legge regionale per arginare i danni creati dal gioco d’azzardo, fa appello ai sindaci del Veneto perché sostengano in maniera diretta l’iniziativa legislativa. “Il Consiglio regionale non ha ancora iniziato a discutere – dichiara Valdegamberi – la proposta di legge n. 397, volta a impedire che le macchinette mangia-soldi siano collocate nei pressi di luoghi sensibili e di aggregazione e ad introdurre sgravi fiscali per chi non le installa e aggravi delle imposte per chi invece da esse trae dei guadagni. Per questo ho scritto a tutti i sindaci del Veneto inviando loro il testo della legge e chiedendo che facciano istanza alla Regione affinché si arrivi a votarla in fretta. Solo le amministrazioni locali possano fare pressioni sulle istituzioni nazionali e regionali, che su questo temi continuano a latitare”. “Il Governo centrale – osserva Valdegamberi – conta sulle entrate derivanti dal gioco d’azzardo per pareggiare i propri conti, e la Regione, dal canto suo, continua a non considerare il gioco come un’emergenza socio-sanitaria. Intanto ci sono famiglie, sempre di più, che finiscono sul lastrico e si diffondono in maniera davvero grave i casi di ludopatia. I Comuni, le uniche istituzioni che cercano di arginare questo fenomeno – prosegue –  vedono però bocciate le loro delibere in materia perché non supportate da normative statali o regionali. E così succede, come a Villafranca di Verona, che continuino ad aprire sale giochi vicino a scuole e parrocchia, nonostante magari il voto contrario dell’assemblea municipale”. Valdegamberi invita pertanto i sindaci a fare pressione perché l’assemblea legislativa del Veneto segua l’esempio della vicina Lombardia e adotti norme che possono prevenire la piaga sociale della ludopatia.