Legge delega fiscale: nessun rinvio “politico” ma solo intasamento dei lavori Parlamentari

Ha suscitato molta apprensione – scrive l’associazione AS.TRO –  la notizia secondo la quale la Legge Delega Fiscale, contenente l’articolo 14 dedicato al riordino del comparto gioco pubblico, potrebbe non essere approvata entro fine anno.

Scorrendo la mole di impegni che in questo momento attende il Senato, infatti, presso il quale arriverà domani la legge di stabilità, non vi è da stupirsi se il 2013 dovesse chiudersi senza l’approvazione del provvedimento più importante per tutto il settore, dalla sua stessa nascita.

Tuttavia, la sostanziale chiusura dei lavori della commissione e del comitato ristretto che è dedicato al varo del progetto definitivo da proporre all’Aula competente per la seconda e definitiva lettura, consente di coltivare sufficiente ottimismo.

Nuovi emendamenti non possono più essere presentati in Commissione, e benché la facoltà emendativa del Senato resti immutata, la complessità tecnica di un provvedimento centrale per l’azione politica del Governo è tale da rendere difficile la modifica del testo licenziato dalla Camera, sul quale già sono confluiti i bilanciamenti di interessi tra le varie idee dei partiti.

AS.TRO pertanto, rassicura gli operatori circa il costante monitoraggio dei lavori Parlamentari, e ritiene di non dover rappresentare particolari criticità derivanti dallo slittamento al 2014 della legge delega.