(Jamma) “Il timore per la presunta incompatibilità fra la legge sul Gioco d’azzardo patologico e il Piano di rientro sanitario, uno degli elementi alla base del rinvio dell’approvazione della proposta di legge, è comprensibile e su tale fronte si potrà intervenire e lo si dovrà fare nel più breve tempo possibile. Per il resto urge discutere al più presto e approvare quella legge, approvare e dotare la regione Puglia della legge migliore possibile in materia, perché quello del gioco d’azzardo, che sia o no patologico, cioè a prescindere dal suo aspetto “sanitario”, è un problema complesso, grave che comporta ricadute in termini sociali, economici e valoriali molto pesanti. E se non si tiene conto di ciò, se non si comprende la portata di questo problema e delle sue conseguenze, non si farà mai nulla. Questo è l’aspetto negativo del rinvio di oggi. Ma voglio essere ottimista e credere che nel più breve tempo possibili saranno rimosse tutte le condizioni ostative rispetto alla approvazione della legge sul Gap.
Ci sono lobby, compiacente uno stato debole e tacitamente colluso che neppure trae i “giusti” profitti dal gioco d’azzardo, che sostanziano i propri profitti in barba alla rovina di famiglie, che trasformano l’economia di quartieri e città, che drogano cittadini già impoveriti e indeboliti, nelle tasche e nella volontà, da una crisi che li ha fiaccati.
A questo bisogna porre rimedio in maniera drastica, senza indugiare troppo”
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