CEC Bolzano lancia allarme lotterie straniere: vietato vendere biglietti in Italia

(Jamma) L’art. 4 della legge 401 del 1989 prevede sanzioni per chi vende o distribuisce biglietti di lotterie straniere senza autorizzazione ad italiani ma anche per chi li acquista. Nonostante questo, però, sono tanti i consumatori che ricevono direttamente a casa, via posta o telefono, inviti a partecipare a lotterie straniere. La denuncia arriva dal Centro Europeo Consumatori (CEC) di Bolzano che ha allertato più volte sia i consumatori che le autorità competenti. Se la cosa dovesse continuare ancora l’Associazione si rivolgerà all’Antitrust.

Il CEC spiega il modus operandi delle lotterie straniere: arrivano cartoline direttamente a casa oppure telefonate con le quali si viene invitatati a partecipare alle lotteria. Spesso gli inviti sono piuttosto insistenti. Eppure la legge italiana vieta tassativamente la partecipazione dei cittadini italiani a lotterie straniere (norma contenuta in una legge del 1938, modificata nel 1989 con l’inserimento di conseguenze penali).

Ma sono tanti i venditori che ignorano la normativa italiana. Sollecitato dal CEC di Bolzano, il CEC tedesco ha chiesto una presa di posizione alle società coinvolte. Ma tali inviti continuano ad arrivare in Italia. Oltre al divieto di partecipazione a tali lotterie è importante ricordare cosa la normativa tedesca preveda a questo proposito: il contratto di gioco si conclude in Germania solo nel momento in cui viene effettuato il pagamento. Ciò significa che un consenso dato al telefono non obbliga comunque a pagare.