Convenzione Aams-Siae, nel 2012 5,1 mln di euro (+ 7,9% sul 2011) da lotta a illegalità

(Jamma) L’attività di collaborazione con l’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di  Stato (AAMS) e Siae (Società italiana degli autori ed editori) per la lotta all’utilizzo illegale degli apparecchi da divertimento e intrattenimento ha generato nel 2012 proventi  pari a 5,1 milioni di euro (+ 7,9% sul 2011); importo che comprende anche il premio incentivante di 0,2 milioni di euro per aver raggiunto il limite di “irregolarità” convenzionalmente previsto.

È quanto si legge nel bilancio d’esercizio 2012 della Siae, che rileva come la convenzione, stipulata nel 2010 e di durata triennale, prevedeva ogni anno 20.000 controlli in tutti i locali in cui sono installate le new slot (bar, pub, ristoranti, stabilimenti balneari, alberghi). Tuttavia – si legge nel testo che – “tra le novità legislative intervenute nel corso dell’esercizio, si segnala altresì la Legge 8 novembre 2012, n. 189, recante: «Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute» (di conversione del decreto-Legge 13 settembre 2012, n. 158), che all’art.  stabilisce che “L’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato e, a seguito della sua incorporazione, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, di intesa con la Società italiana degli autori ed editori (S.I.A.E.), la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e il Corpo della guardia di finanza, pianifica su base annuale almeno diecimila controlli, specificamente destinati al contrasto del gioco minorile, nei confronti degli esercizi presso i quali sono installati gli apparecchi di cui all’articolo 110, comma 6, lettera a), del testo unico di cui al regio decreto n. 773 del 1931, ovvero vengono svolte attività di scommessa su eventi sportivi, anche ippici, e non sportivi, collocati in prossimità di istituti scolastici primari e secondari, di strutture sanitarie ed ospedaliere, di luoghi di culto.”  Non è dato sapere quanti siano stati i controlli ma una cosa è certa l’accordo AAMS-Siae nello specifico mira a rendere ancora più efficace la lotta all’utilizzo illegale degli apparecchi da divertimento e intrattenimento.

Anche nel 2012 la S.I.A.E., con la sua capillare organizzazione, ha collaborato al reperimento e l’acquisizione di tutti gli elementi utili al censimento ed al controllo degli apparecchi da divertimento installati nei pubblici esercizi per verificare il pieno rispetto di tutti gli obblighi, il cui assolvimento è condizione indispensabile per l’utilizzazione lecita degli apparecchi da gioco.

A seguito di tali controlli la Società italiana degli autori ed editori ha generato nel 2012 proventi  pari a 5.115.430 euro, registrando + 7,9% rispetto ai 4.739.180 euro del 2011.