(Jamma) Sono sempre in corso i lavori per la difesa dei consumatori. Del resto – nonostante regolamenti e normative, associazioni di tutela, tavoli di consultazione, campagne di informazione – c’è ancora molta strada da fare. Tra le ultime iniziative c’è l’Agenda per i consumatori che il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, ha condiviso a fine luglio con le sigle aderenti al Cncu. Tutelare il potere di acquisto dei cittadini e favorire il commercio elettronico e i pagamenti tracciabili in modo da contrastare l’evasione fiscale sono tra i 13 punti al centro del documento programmatico condiviso dal Mise e dalle Associazioni dei Consumatori aderenti al Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU). Ma non solo: in vista ci sono ulteriori misure di liberalizzazione e sburocratizzazione per favorire la diffusione della cittadinanza digitale migliorando i servizi della Pubblica amministrazione, la valorizzazione degli strumenti di difesa giuridica individuale e collettiva, il contrasto alle dipendenze dal gioco
“L’impegno da parte del Ministero per ampliare le forme di tutela dei consumatori è forte, nella consapevolezza che in una fase di così acuta crisi è ancora più necessario dotare i cittadini di strumenti di difesa– ha dichiarato il sottosegretario allo Sviluppo Economico Simona Vicari- Perciò, lo sforzo che il Governo sta compiendo per rilanciare la nostra economia si accompagnerà ad una politica che fornisca ai consumatori la piena consapevolezza dei propri diritti. In questa ottica al Ministero, attraverso un tavolo di confronto, stiamo lavorando per approntare misure di liberalizzazione e sburocratizzazione, che faciliteranno non solo il mondo delle imprese, ma miglioreranno anche il rapporto del cittadino-consumatore con la Pubblica Amministrazione e, più in generale, con i vari settori della nostra economia”.