(Jamma) No al gioco d’azzardo: il Comune aderisce al manifesto nazionale per la legalitĂ e si impegna a fare quello che può per tenere lontani i cagliaritani da macchinette e scommesse. Il consiglio comunale ha detto sì all’ordine del giorno presentato da Ferdinando Sechi e Giovanni Dore dell’Italia dei valori. Una tentazione, quella del gioco,
particolarmente forte in questo momento di crisi, soprattutto, è stato sottolineato nella discussione in aula consiliare, nei quartieri popolari. Al manifesto hanno già aderito molti consigli comunali.
Ad intervenire in merito alcune settimane fa era stato anche l’arcivescovo di Cagliari, Arrigo Miglio, che aveva ribadito la necessità di risolvere fenomeni preoccupanti come quello della ludopatia, “che colpisce quanti dopo aver ricevuto sussidi e contributi spendono tutto in Gratta e vinci o slot machine per inseguire la fortuna”. Secondo Miglio, è urgente “rilanciare il confronto degli amministratori locali con lo Stato e la Regione, per arrivare subito a soluzioni in grado di rispondere alle esigenze delle famiglie, che non possono essere lasciate sole a fronteggiare la crisi”.