(Jamma) “Sono davvero lieta di aver portato a termine il percorso legislativo contro il gioco d’azzardo patologico come relatrice. È dal 2011 che combatto questo terribile, e crescente, fenomeno” ha dichiarato oggi Liana Barbati, relatrice del progetto di legge di contrasto al gioco patologico approvata all’unanimità dall’Assemblea Regionale dell’Emilia Romagna
“Oggi l’Emilia Romagna, grazie anche alla condivisione in assemblea legislativa, stabilisce un principio importante: nella nostra regione il gioco d’azzardo patologico non è il benvenuto. Con questa legge, mi preme sottolinearlo, proteggiamo soprattutto i più giovani, possibili future vittime del gioco d’azzardo patologico: il gioco tra ragazzi e adolescenti è infatti in continua crescita anche nelle nostre città e noi abbiamo il dovere di impedire che gli adolescenti di oggi diventino i ludopati di domani.
Il marchio “Slot FreER”, rilasciato agli esercizi che decidano di non installare apparecchi da gioco, sarà il simbolo per tutti quei commercianti, e cittadini, responsabili che vogliono dire un chiaro “no” al gioco d’azzardo patologico.
Molto importante, e di grande soddisfazione per me, è stata l’inserimento di un piano triennale per il contrasto e la prevenzione della ludopatia a cui si aggiunge la delega, alla Regione, delle funzioni di osservatorio sulle eventuali problematiche connesse. Il tutto senza alcun costo aggiuntivo a carico del bilancio ma semplicemente demandando il compito alle strutture già presenti”.