(Jamma) āLa recente gara per le 2000 nuove agenzie di scommesse ha rappresentato un vero spartiacque tra gli operatori legali e quelli illegaliā, ha dichiarato ad Agimeg Roberto Fanelli, direttore ad interim per i giochi dellāAgenzia delle Dogane e dei Monopoli, a margine della presentazione del Bilancio di SostenibilitĆ di Gtech. āIl bando infatti ha rispettato tutti i criteri europei, escludendo ogni possibile discriminazione ā ha proseguito Fanelli ā e quindi ĆØ stata unāopportunitĆ per gli operatori di poter entrare nel mercato italiano delle scommesse in maniera assolutamente lecitaā. Ma cāĆØ comunque sempre il rischio che gli operatori privi di concessione continuino ad operare rifacendosi a sentenze della ComunitĆ Europea. āBisogna innanzitutto fare la distinzione tra i vari operatori. Ad esempio, sentenze favorevoli a Stanleybet o a Goldbet non possono essere applicate ad altri operatori. Inoltre, come detto lāultimo bando ha tenuto conto di tutte le indicazioni provenienti dallāEuropa e quindi chi non ha voluto adeguarsi alla nostra normativa lo ha fatto per una scelta precisa. Da settembre partirĆ una forte azione di contrasto, anche avvalendosi delle forze di Polizia e della Guardia di Finanza, contro coloro che offrono gioco ma sono privi di una concessione dello Statoā.