La legge di bilancio 2025 introduce importanti novità nel settore del gioco pubblico, con misure che puntano a una maggiore flessibilità operativa per i concessionari. Lo ha spiegato Roberto Alesse, direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in un’intervista a ItaliaOggi.
Inoltre, il governo ha prorogato fino al 31 dicembre 2026 alcune concessioni per il settore dei giochi, al fine di garantire continuità operativa in attesa del riordino normativo. Tale misura si è resa necessaria per evitare incertezze interpretative e assicurare la sostenibilità economica del settore.
Alesse ha sottolineato come questa proroga rappresenti una scelta di equilibrio tra esigenze di regolamentazione e stabilità per gli operatori, in un settore che genera entrate significative per lo Stato. Allo stesso tempo, il direttore ha ribadito che il governo sta lavorando a una riforma complessiva del gioco pubblico, con l’obiettivo di garantire una maggiore trasparenza e un controllo più efficace sul comparto.
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli continuerà a monitorare l’evoluzione del settore, collaborando con le istituzioni per definire un sistema più moderno e regolamentato, in linea con le direttive europee e con le necessità di tutela del consumatore.