La gestione dell’Ippodromo delle Capannelle, una delle strutture più storiche di Roma, trova finalmente una soluzione temporanea che garantisce la continuità delle sue attività. Oggi è stato firmato l’accordo tra il Comune di Roma e Hippogroup, l’ex gestore dell’impianto, che assicura la gestione provvisoria dell’ippodromo per un periodo che va dai 12 ai 18 mesi.
Il Dipartimento Sport di Roma Capitale ha infatti approvato la Determina con la convenzione che assegna la gestione a Hippogroup alle stesse condizioni precedenti, in attesa dell’esito del bando europeo pubblicato ad aprile 2024 per il nuovo concessionario. La concessione garantirà i servizi indispensabili per lo svolgimento delle corse al trotto e al galoppo, con un canone annuale di 133mila euro. Tuttavia, i servizi di ristorazione e intrattenimento per il pubblico non sono inclusi in questa fase, ma potrebbero esserlo se Hippogroup presenterà una “scia” al Municipio di Roma Capitale.
L’accordo è stato già inviato al Ministero delle Politiche Agricole e della Sovranità Alimentare per le necessarie valutazioni, e si prevede che il sostegno economico per il settore ippico sarà simile a quello dello scorso anno, pari a circa 4,5 milioni di euro. Questo supporto finanziario è fondamentale per mantenere attivo il settore.
Il rischio di non trovare un gestore in grado di garantire la continuità delle attività ippiche era concreto dopo che il bando-ponte per la gestione del 2025 era stato sospeso dal Tar e dopo che l’apertura delle buste era andata deserta. L’accordo con Hippogroup si è rivelato una soluzione necessaria, assicurando non solo il proseguimento delle corse, ma anche la protezione dei posti di lavoro.
Alessandro Onorato, Assessore allo Sport di Roma Capitale, ha commentato: “Abbiamo salvato la stagione sportiva del trotto e del galoppo dell’Ippodromo delle Capannelle, ma soprattutto abbiamo garantito la continuità occupazionale dei lavoratori”.
Con il prolungamento della gestione da parte di Hippogroup, l’Ippodromo delle Capannelle potrà continuare a essere un punto di riferimento per le attività sportive e culturali della Capitale. Questo accordo offre una garanzia per tutto l’anno Giubilare e probabilmente anche per metà del 2026, in attesa di un nuovo concessionario.