Secondo quanto riportato dalla stampa economica irlandese, Flutter Entertainment starebbe seriamente considerando di formulare una offerta per la gestione del Lotto dopo che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha ufficialmente avviato il processo di gara per l’assegnazione della concessione.
ADM ha fissato un’offerta minima di 1 miliardo di euro per il contratto, che avrà una durata di nove anni e un valore lordo stimato di 4,3 miliardi di euro.
Fonti vicine all’azienda confermano che Flutter sta valutando diverse strategie per partecipare alla gara, tra cui la possibilità di formare un consorzio o di presentare un’offerta congiunta con un’altra società. “La grande domanda è se Flutter parteciperà da sola o collaborerà con un partner,” ha dichiarato un analista del settore. “Un modello di partnership potrebbe essere sensato per distribuire i costi iniziali”.
Il CEO di Flutter, Peter Jackson, aveva lasciato aperta la possibilità di partecipare al bando in un’intervista telefonica con The Irish Times a novembre aveva dichiarato: “Non siamo obbligati a farlo, ma se ha senso dal punto di vista economico, lo faremo”.
“Vogliamo partecipare perché è una grande opportunità per Sisal e per il gruppo Flutter. È la gara più grande a livello europeo, vale otto miliardi di raccolta (con 1,2 miliardi di gettito erariale) e la base d’asta parte da un miliardo”.
E’ invece quanto ha dichiarato Francesco Durante, amministratore delegato di Sisal, in una intervista pubblicata oggi, 29 ottobre, sul Sole24Ore online.
La licenza rappresenta un’opportunità importante per Flutter, che tramite la sua controllata Sisal già gestisce la concessione del SuperEnalotto e offre servizi di scommesse sportive e giochi online.
“La licenza della lotteria italiana sarebbe una grande opportunità strategica per Flutter, soprattutto per le possibilità di cross-selling”, ha commentato John Blake, analista di Cantor Fitzgerald Ireland. Tuttavia, ha aggiunto che il gruppo manterrà un approccio finanziariamente cauto.
Flutter ha dimostrato un impegno costante verso il mercato italiano con due importanti acquisizioni: l’acquisto di Sisal nel 2022 per 1,9 miliardi di euro e la recente acquisizione di Snaitech, terzo operatore di iGaming in Italia, per 2,6 miliardi di dollari. Grazie a queste mosse, Flutter controlla oggi circa il 30% delle scommesse online nel mercato italiano.
Nonostante il mercato online rappresenti solo il 21% del totale del gambling italiano (contro il 60% di mercati ‘maturi’ come Regno Unito e Australia), le prospettive di crescita sono significative.
Sebbene Flutter abbia concentrato molte delle sue risorse sull’espansione negli Stati Uniti con FanDuel, il gruppo continua a investire in mercati con forte potenziale di crescita, come dimostrano le acquisizioni in Italia e la recente espansione in Brasile con NSX Group.
La concessione della lotteria in Italia rappresenta una rara opportunità strategica, non solo per aumentare i ricavi ma anche per rafforzare la posizione di Flutter in un mercato chiave. La scadenza per presentare le offerte è fissata al 17 marzo, e sarà pertanto interessante vedere se Flutter deciderà di agire da sola o in collaborazione con un partner strategico.
