Durante l’ICE World Regulatory Briefing che si è tenuto oggi a Barcellona durante ICE 2025, Andrew Rhodes, Chief Executive della Gambling Commission britannica, ha affrontato temi chiave per il settore del gioco d’azzardo. Nel suo intervento, Rhodes ha delineato il panorama attuale del mercato, evidenziando dati, trend emergenti e sfide regolatorie. Il discorso ha posto l’accento su trasparenza, protezione dei consumatori e lotta al gioco d’azzardo illegale.
Un settore in crescita, ma con sfide complesse
Secondo le statistiche più recenti, il rendimento lordo del gioco d’azzardo in Gran Bretagna ha raggiunto i 15,6 miliardi di sterline, il livello più alto mai registrato. La partecipazione dei consumatori si mantiene stabile, con il 48% degli adulti che partecipa ad attività di gioco ogni quattro settimane. Tuttavia, Rhodes ha sottolineato che la crescita di alcuni prodotti potrebbe avvenire a discapito di altri, riflettendo cambiamenti nei modelli di consumo.
L’ippica, ad esempio, ha registrato il rendimento lordo più alto della sua storia, ma un’analisi aggiustata per l’inflazione rivela che la quota di spesa destinata al gioco d’azzardo è diminuita negli ultimi anni. “Sebbene il settore abbia resistito bene a crisi economiche, non vediamo una correlazione diretta tra inflazione e aumento delle puntate,” ha osservato Rhodes.
Nuovi trend: lotterie e sport emergenti
Le lotterie sociali hanno superato per la prima volta il miliardo di sterline di vendite annuali. Parallelamente, le estrazioni a premi stanno rapidamente guadagnando popolarità, posizionandosi subito dietro le scommesse in termini di partecipazione.
In ambito sportivo, l’interesse si sta ampliando oltre le discipline tradizionali come calcio e ippica. Sport come cricket, basket e NFL stanno attirando sempre più giocatori, contribuendo a ridurre la stagionalità delle scommesse. Questo trend potrebbe rimodellare i picchi di partecipazione e redistribuire la spesa tra diversi prodotti.
Lotta al gioco d’azzardo illegale
Un tema centrale del discorso è stata la lotta contro il gioco d’azzardo illegale, un problema crescente in Gran Bretagna. La Gambling Commission ha intensificato le sue azioni, emettendo oltre 770 ordini di cessazione e segnalando più di 102.000 URL a Google, di cui 64.000 sono stati rimossi. Inoltre, 264 siti web sono stati chiusi.
Rhodes ha ribadito l’importanza di collaborare con regolatori internazionali per contrastare l’attività illegale. “Il nostro obiettivo è prevenire che il mercato illegale operi su larga scala,” ha dichiarato, sottolineando come sia fondamentale coinvolgere attori come fornitori di software, motori di ricerca e sistemi di pagamento.
Trasparenza e protezione dei consumatori
Un altro punto cruciale del 2025 sarà l’equità e la trasparenza nel settore. Rhodes ha evidenziato preoccupazioni legate a fenomeni come l’abuso di bonus, il multi-accounting e l’uso fraudolento di identità. Ha anche ammonito gli operatori a comunicare in modo chiaro con i consumatori, evitando informazioni fuorvianti riguardo ai controlli regolatori.
La Gambling Commission si concentrerà inoltre sull’analisi dell’impatto delle restrizioni nel mercato britannico, promuovendo maggiore trasparenza nei confronti dei consumatori.
Un bilancio per il 2025
Rhodes ha chiuso il suo intervento con un quadro complessivo del settore:
• Il rendimento lordo è ai massimi storici.
• La partecipazione dei consumatori è stabile.
• Le lotterie sociali e i giochi da casinò online continuano a crescere.
• La spesa dei consumatori si distribuisce su un numero maggiore di prodotti e in un periodo più lungo.
L’implementazione delle raccomandazioni del White Paper del 2023 rappresenta una priorità per la Gambling Commission, con un focus su regolamentazione, trasparenza e protezione dei consumatori.
“Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma il nostro obiettivo resta quello di garantire che il gioco d’azzardo sia equo, sicuro e regolamentato,” ha concluso Rhodes.
Il discorso di Andrew Rhodes ha offerto una visione chiara delle sfide e opportunità che il settore del gioco d’azzardo affronterà nei prossimi anni, ponendo al centro la protezione dei consumatori e la lotta all’illegalità.