Il senatore pentastellato Marco Croatti (in foto) si scaglia contro Ezio Simonelli, nuovo presidente della Lega calcio di Serie A, accusandolo di minare i valori positivi dello sport con l’apertura alle sponsorizzazioni delle società di scommesse.
“Il mondo del calcio deve farsi promotore di valori positivi, educativi, essere di esempio ai nostri giovani e non portarli tra le braccia dei signori delle scommesse”, ha dichiarato Croatti, esprimendo forte preoccupazione per le dichiarazioni del neopresidente. Simonelli, infatti, ha indicato tra le sue priorità il ritorno alle sponsorizzazioni da parte delle società di betting, una posizione che contrasta apertamente con le tutele introdotte dal decreto Dignità del 2018 voluto dal Movimento 5 Stelle.
Secondo Croatti, l’obiettivo di Simonelli è “cancellare le tutele volute dal M5S, introdotte dal decreto Dignità del 2018 e già aggirate in molti stadi con escamotage irrispettosi dei tifosi, dei giovani, di tutti gli sportivi”.
“Il neoeletto Ezio Simonelli ha detto che questo è ‘il momento ideale per marciare tutti insieme per il bene del calcio’; che cosa intende esattamente? Solo pochi mesi fa il mondo del calcio piangeva lacrime di coccodrillo per i giovani calciatori milionari Fagioli e Tonali finiti tra le grinfie dell’azzardopatia e oggi batte i pugni sul tavolo, per avere i soldi delle aziende del betting. Quanta ipocrisia”, ha aggiunto con fermezza il senatore riminese.
“L’etica, il rispetto, la lealtà, il fair play, il fornire esempi virtuosi e positivi vengono sacrificati dalle società di calcio di Serie A sull’altare del business. È una vergogna ed è inaccettabile”, ha concluso Croatti.