(Jamma) Tutto fermo per la cessione della gestione del Casinò ai privati e per il lancio del bando pubblico del Comune e della casa da gioco per le manifestazioni di interesse. Si aspettava da un giorno all’altro il via libera definitivo del Ministero degli Interni alla procedura, ma l’autorizzazione non è ancora arrivata in laguna. «Il provvedimento è all’attenzione della segreteria del ministro Alfano – conferma il vicesindaco Sandro Simionato – ma non è stato ancora firmato e senza il nulla osta non possiamo procedere con il bando. Per questo, ai fini del bilancio, facciamo finta in questo momento che le possibili entrate dalla cessione del Casinò non ci siano e procediamo solo su quelle certe, nella speranza, comunque, che prima o poi la situazione si sblocchi».
Calma piatta anche all’interno della casa da gioco, con le relazioni tra azienda e sindacati – dopo le nuove polemiche dei mesi scorsi e gli scioperi che avevano interessato il reparto slot – che non presentano particolari tensioni. Tutti aspettano di capire cosa accadrà realmente di Ca’ Noghera e Ca’ Vendramin Calergi, in attesa del placet di Roma alla gara per la gestione, che continua a farsi attendere.