Un curioso episodio di gioco d’azzardo è stato scoperto a Bastia Umbra (PG), dove quattro uomini sono stati sorpresi mentre giocavano a poker con soldi veri in un giardinetto pubblico. I fatti sono accaduti nell’area verde di via Gramsci, un luogo frequentato da famiglie e persone di passaggio.
Le forze dell’ordine, durante un normale controllo, hanno notato i quattro uomini seduti a uno dei tavoli del giardinetto, intenti a giocare con delle carte e a scommettere soldi. Nonostante la situazione fosse piuttosto evidente, i giocatori non hanno cercato di nascondere il denaro che avevano davanti. In effetti, pochi spiccioli e qualche banconota, per un valore complessivo di 82 euro, sono stati sequestrati dalla polizia.
I quattro uomini, di nazionalità rumena, probabilmente non erano a conoscenza del fatto che in Italia giocare d’azzardo con soldi in spazi pubblici è un reato. La loro distrazione ha portato, inevitabilmente, alla denuncia per “partecipazione in luogo pubblico a giochi d’azzardo”, come previsto dalla legge italiana.
L’intervento delle forze dell’ordine ha messo in luce un comportamento che, purtroppo, non è isolato, ma che evidenzia la necessità di una maggiore attenzione e sensibilizzazione riguardo alle normative sul gioco d’azzardo. La legge italiana, infatti, vieta di praticare giochi che comportano scommesse di denaro in spazi pubblici, come parchi e giardini, per tutelare l’ordine pubblico e prevenire eventuali problematiche legate alla ludopatia.
Il sequestro di 82 euro, pur non trattandosi di una cifra significativa, segna un’importante azione di controllo da parte delle forze dell’ordine, che continua a monitorare costantemente il territorio per prevenire il gioco d’azzardo illegale.
