A Veronafiere va in scena il più grande racconto del mondo equestre in tutte le sue forme. Fieracavalli, il salone internazionale di riferimento per il settore, ha aperto oggi la sua edizione numero 126. Fino a domenica 10 novembre sono attesi 140mila visitatori tra appassionati, atleti, operatori e buyer esteri, in fiera per ammirare la pura bellezza – come recita il payoff della campagna di comunicazione 2024 – degli oltre 2.200 cavalli di 60 razze che popolano i 12 padiglioni e le 6 aree esterne, per una superficie di oltre 128mila metri quadrati.
L’internazionalità della manifestazione si riflette nella composizione delle 700 aziende espositrici provenienti da 25 paesi e nella campagna di incoming promossa da ICE Agenzia con una delegazione di top buyer provenienti da Arabia Saudita, Argentina, Cile, Hong Kong, Emirati Arabi, a cui si aggiungono altri 600 operatori da Austria, Slovenia, Croazia e Bosnia, selezionati da Veronafiere.
Sono più di 200 le iniziative in calendario, tra spettacoli, convegni, concorsi e gare sportive, tra cui l’unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™ presented by Kask, le finali nazionali dell’Italian Champions Tour e il Gran Premio 125×125 targati Fieracavalli, le competizioni della Fise-Federazione italiana sport equestri e le sfide del Westernshow.
Il taglio del nastro si è svolto alle ore 11, nell’area A, la zona esterna di fronte al padiglione 1. All’evento hanno partecipato: Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste; Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, Flavio Massimo Pasini, presidente della Provincia di Verona; monsignor Domenico Pompili, vescovo di Verona; Stefania Zivelonghi, assessora alla Sicurezza, Legalità e Trasparenza del Comune di Verona; Marco Di Paola, presidente della Fise; Maurizio Croceri, curatore della nuova campagna di brand identity Fieracavalli. Per Veronafiere presenti il presidente Federico Bricolo, l’amministratore delegato Maurizio Danese e il direttore generale Adolfo Rebughini. Al termine della cerimonia inaugurale, la delegazione delle autorità ha visitato lo stand della Regione Veneto al padiglione 4 e, successivamente, l’area Masaf al padiglione 2.