L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in forza delle proprie attribuzioni di competenza, nell’ambito del contrasto a fenomeni di irregolarità ed illegalità nel settore del gioco pubblico, ha promosso una particolare attività di controllo sugli apparecchi di cui all’articolo 110, commi 6 e 7 del T.U.L.P.S., (AWP ed apparecchi senza vincita in denaro), potenzialmente presenti su navi passeggeri in linea, aventi rotta nazionale e/o navi battenti bandiera italiana in linea con porti esteri, e su navi con rotta di carattere regionale.
Il controllo è stato eseguito in modalità sincrona nei porti di Cagliari, Civitavecchia, Genova, Livorno, Napoli e Palermo nelle giornate del 26 e 27 settembre u.s. L’attività ha impegnato, in totale, fino a 39 funzionari ADM per giornata, con il supporto operativo dei locali Comandi del Corpo delle Capitanerie di Porto. Sono state esaminate oltre 30 navi di diversa tipologia adibite al trasporto di persone e merci. Complessivamente, è stata rilevata la presenza di 53 apparecchi comma 6 a) (AWP) e 110 apparecchi comma 7 (meccanici, elettromeccanici/videogiochi).
Per quanto riguarda questi ultimi, in undici casi l’esito dei controlli è stato irregolare. Tra le tipologie di violazione riscontrate si segnalano l’assenza o la decadenza dei titoli autorizzatori previsti dalle disposizioni vigenti e l’assenza della licenza ex art. 86 T.U.L.P.S. Le violazioni accertate hanno portato a sequestro amministrativo di 36 apparecchi comma 7, con sanzione erogabile dai 54.500,00 euro ai 349.000,00 euro.
La competenza nel settore del personale impiegato, le sinergie e il coordinamento fra strutture centrali e periferiche di ADM hanno determinato il successo di questa azione di controllo mirata ad affermare il presidio della legalità nel settore del gioco.