I governi sono invitati ad attuare le misure proposte per salvaguardare le entrate e mitigare i rischi associati al gioco d’azzardo senza licenza
Un nuovo rapporto della societĆ di consulenza Regulus Partners, presentato al Summit SBC di Lisbona, esorta i governi a intraprendere azioni piĆ¹ incisive contro la crescente presenza di operatori di gioco del mercato nero. Il rapporto delinea una serie di contromisure volte a frenare l’attivitĆ di gioco d’azzardo senza licenza, che, secondo il rapporto, comporta rischi significativi per i consumatori e perdite fiscali sostanziali.
La ricerca, sostenuta da Entain, evidenzia un buco fiscale fino a 335 milioni di sterline (448 milioni di dollari) per l’erario britannico nella prossima legislatura a causa del gioco d’azzardo sul mercato nero.
Questa stima si basa su un recente studio di Frontier Economics, secondo il quale gli operatori del mercato nero contribuiscono a una perdita annuale di 70 milioni di sterline di entrate fiscali nel solo Regno Unito.
Il rapporto Regulus indica anche i mercati internazionali, come la Francia e la Germania, dove fino al 60% dei ricavi del gioco d’azzardo viene dirottato verso operatori non autorizzati.
Nonostante il quadro normativo del Regno Unito in materia di gioco d’azzardo, il rapporto indica che la partecipazione al mercato nero ĆØ in aumento. Il rapporto attribuisce parte di questa crescita ai divieti o alle pesanti restrizioni sui prodotti di gioco popolari, che possono spingere i giocatori verso alternative non regolamentate.
In mercati come quello francese, il rapporto stima che circa il 45% dei ricavi del gioco d’azzardo sia generato dal mercato nero.
Il rapporto di Regulus Partners propone diverse misure per contrastare la minaccia degli operatori del mercato nero, tra cui:
- Bloccare i pagamenti agli operatori senza licenza attraverso i fornitori di servizi di pagamento, garantendo al contempo che i clienti legittimi possano continuare a giocare.
- Imporre restrizioni alla pubblicitĆ sui media tradizionali e sui social media per gli operatori senza licenza.
- Utilizzare la nuova legge britannica sulla sicurezza online per bloccare l’accesso ai siti web del mercato nero limitandone gli indirizzi IP.
- Aumentare gli sforzi di applicazione delle leggi penali per alterare il rapporto rischio-ricompensa per gli operatori che lavorano al di fuori delle strutture legali.
- Creare una lista nera pubblica per educare i consumatori sugli operatori senza licenza.
Barry Gibson, presidente di Entain, ha dichiarato: āAffrontare gli operatori del mercato nero dovrebbe essere una prioritĆ fondamentale per i politici di tutto il mondo. In questo modo si affronta la criminalitĆ e si raccolgono fondi che potrebbero essere spesi in settori critici come la sanitĆ , l’istruzione e le infrastruttureā.
Il rapporto fa seguito alle preoccupazioni sollevate nel 2023 dal Betting and Gaming Council (BGC) in merito all’aumento del traffico verso i siti di gioco d’azzardo del mercato nero durante i grandi eventi.
Secondo una ricerca di Yield Sec, durante i Mondiali di calcio del 2022 le visite a siti non regolamentati sono triplicate. Il BGC si ĆØ adoperato per richiamare l’attenzione sul rischio rappresentato dai siti del mercato nero, che operano senza garanzie come la verifica dell’etĆ o la protezione dei giocatori.
Il rapporto di Regulus Partners sottolinea la necessitĆ di uno sforzo politico concertato per ridurre l’influenza degli operatori del mercato nero e garantire la protezione dei consumatori in un quadro regolamentato.