“L’ordinanza con la quale nel mese di marzo 2024 l’allora Sindaca di San Lazzaro di Savena (BO), Isabella Conti, aveva fissato a una sola ora al giorno il funzionamento degli apparecchi da intrattenimento è stata ritirata dall’attuale prima cittadina Marilena Pillati. La buona notizia è arrivata nel tardo pomeriggio del 3 settembre direttamente nella casella pec del nostro Sindacato: in allegato al messaggio inviato dalla segreteria della Sindaca vi è la nuova ordinanza sindacale, la n. 15/2024, che dispone il ritiro di quel provvedimento che aveva scatenato tanto clamore”. Così in una nota il Sindacato Totoricevitori Sportivi.
“Ricordiamo in proposito che STS si era attivato fin da subito chiedendo alla Sindaca Conti un incontro finalizzato a esporre le ragioni della categoria e a evidenziare l’insensatezza di un provvedimento così restrittivo e penalizzante. L’auspicio – prosegue la nota – era che un dialogo costruttivo portasse la Sindaca a rimodulare in maniera adeguata gli orari di funzionamento delle slot. Così non è stato: in mancanza di qualsiasi riscontro ci siamo infine determinati a depositare un ricorso al TAR dell’Emilia-Romagna per ottenere l’annullamento giudiziale dell’ordinanza.
A questo punto, il procedimento si fermerà qui perché, con l’intervento della nuova Sindaca, è di fatto cessata la materia del contendere. Nel nuovo provvedimento è stabilito che gli orari di funzionamento degli apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro che gli esercenti, tra cui anche i tabaccai, devono rispettare sono i seguenti: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 22.00 di tutti i giorni compresi i festivi. Chiaramente, nelle ore di sospensione del funzionamento, gli apparecchi devono essere spenti. Si tratta di orari compatibili con la nostra attività – evidenzia STS – e apprezziamo molto l’apertura verso gli operatori del settore che la Sindaca Pillati inserisce come parte integrante dell’ordinanza stessa. Come da indicazioni a suo tempo suggerite alla ex Sindaca dai nostri rappresentanti, viene disposta, infatti, l’attivazione di un percorso di concertazione con gli operatori economici interessati e l’AUSL finalizzato a trovare soluzioni condivise, improntate soprattutto sulla prevenzione del fenomeno ludopatico, soluzioni che contemperino l’interesse alla salute dei cittadini con quello degli operatori del settore. Nel disporre questa azione sinergica, Pillati richiama espressamente il rispetto del principio di adeguatezza e di proporzionalità, principio che la sua predecessora aveva evidentemente ignorato.
Questa apertura da parte della prima cittadina di San Lazzaro di Savena ci riempie di soddisfazione e di orgoglio perché rappresenta il risultato di un grande lavoro operato dal Sindacato e dai suoi rappresentanti a tutela della categoria”, conclude il Sindacato Totoricevitori Sportivi.