Scafati (SA): riduzione TARI del 10% per chi rinuncia al gioco d’azzardo

“Il regolamento Tari attualmente in vigore nel Comune di Scafati (approvato con delibera di Consiglio comunale n. 42 del 2022), prevede alcune esenzioni e riduzioni. – spiega il capogruppo del Pd in consiglio comunale di Scafati Michele Grimaldi
Tra queste:
1) Esenzione per i nuclei familiari al cui interno è presente un diversamente abile riconosciuto ai sensi del comma 3 dell’articolo 3 della legge 104, e con attestazione ISEE, dell’intero nucleo familiare, in corso di validità, inferiore ad euro 8.000,00;
2) Una riduzione del 50% per le nuove utenze commerciali che avviano un’attività nel centro storico e del 25% per le nuove utenze commerciali che avviano un’attività al di fuori del centro storico, valida per 18 mesi.
3) Una riduzione del 25%, riconosciuta per due anni (e dunque anche 2023 e 2024) per le utenze domestiche dove nel 2022 è nato un bambino, a patto che il reddito ISEE dell’anno precedente sia inferiore a 15.000 euro.
4) Una riduzione del 10% alle utenze non domestiche che disinstallano o non installano, pur avendone facoltà, slot machine o altri mezzi tecnologici collegati al gioco d’azzardo.
Non capiamo perché il Comune – pur spendendo migliaia di euro al mese in comunicazione – non stia pubblicizzando adeguatamente queste misure, che seppur piccole potrebbero dare un po’ di respiro a tante famiglie e nuove attività commerciali della nostra città.
In occasione dell’approvazione dello scorso bilancio avevamo chiesto e proposto di migliorarle e ampliarle, ma il Sindaco disse che non c’erano soldi (che poi, come è noto, ha usato per altro).
In ogni caso, lo diciamo ai cittadini e alle attività: richiedete queste esenzioni e riduzioni se ne avete facoltà, sono un vostro diritto. E se non vogliono applicarle fate ricorso agli organismi preposti.