Entrambe le squadre hanno vinto al debutto: 2-0 per i Gunners sui Wolves, 2-1 per i Villans sul West Ham. Ora la prova del nove, col primo big match
La Premier League si era aperta con la scintillante sfida tra il Chelsea e il Manchester City, e ci consegna subito un altro big match nella sua seconda giornata. Si sfidano infatti l’Aston Villa e l’Arsenal, club che hanno conquistato la qualificazione alla Champions League nello scorso torneo e hanno lottato per conquistare il titolo. Una sfida che ha un sapore particolare per Unai Emery, ex tecnico dei Gunners e condottiero dei sorprendenti Villans.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
L’Aston Villa sta vivendo un calciomercato complicato, nel quale la caccia ai rinforzi per fare bella figura in Champions League si è rivelata più difficile del previsto. Ci sono ancora molti tasselli da completare per la formazione britannica, che ha iniziato col piede giusto: 2-1 al West Ham.
L’Arsenal, invece, si è regalato Riccardo Calafiori e per il terzo anno consecutivo lancerà la sfida al Manchester City di Pep Guardiola. Un osso durissimo da battere, che spinge alla perfezione assoluta. L’avvio dei Gunners è stato positivo: 2-0 al Wolverhampton, con relativo dominio.
IL PUNTO SULL’ASTON VILLA
L’anno scorso l’Aston Villa si guadagnava lo status di ammazzagrandi e conquistava un sontuoso quarto posto, che è chiamato a difendere o migliorare in questa stagione. La formazione guidata da Unai Emery, che ha riportato i Villans in Champions League, ha messo ampiamente mano alla sua rosa. Sulla corsia sinistra della difesa è arrivato Maatsen, seguito da due colpi interessanti a centrocampo come Onana (Everton) e Barkley (Luton). Poi, le scommesse Iling e Barrenechea dalla Juventus. Douglas Luiz è stato sostituito, però manca qualcosa sugli esterni d’attacco. L’avvio, intanto, è stato positivo: 2-1 al West Ham, in gol Onana e Duran.
IL PUNTO SULL’ARSENAL
Inseguire quella Premier League che ormai è diventata un’autentica ossessione. L’Arsenal si avvicina al campionato con questo solo ed unico obiettivo, ma anche con la consapevolezza che detronizzare il Manchester City sarà una sfida (quasi) impossibile. I Gunners hanno limitato al minimo i rinforzi, visto che la caccia al centravanti si è dimostrata estremamente ardua. Per ora è arrivato solo Calafiori, con Smith-Rowe unico partente (Fulham). Arteta ha voluto preservare lo zoccolo duro e la mossa è sembrata vincente, come ha dimostrato il convincente 2-0 sul Wolverhampton: Saka e Havertz i primi marcatori stagionali.
PROBABILI FORMAZIONI
Difficile che Emery si discosti troppo dalla formazione vista al debutto. In porta Emi Martinez, che sarà protetto da Cash e Maatsen come esterni, con Konsa e Pau Torres centrali. In mezzo Tielemans e Onana, sulle fasce Bailey e Rogers con McGinn trequartista. La punta sarà Ollie Watkins, con Duran pronto al subentro.
Assetto più che consolidato anche per l’Arsenal, che ha tenuto per novanta minuti Calafiori in panchina nel debutto stagionale. White e Zinchenko gli esterni, Gabriel e Saliba i centrali. In mezzo Thomas con Rice e Odegaard, visto che Havertz (in gol) è tornato a fare il centravanti: ai suoi lati Saka e Martinelli.
ASTON VILLA (4-2-3-1) – E. Martinez; Cash, Konsa, Pau Torres, Maatsen; Tielemans, Onana; Bailey, McGinn, Rogers; Watkins.
ARSENAL (4-3-3) – Raya; White, Gabriel, Saliba, Zinchenko; Rice, Partey, Odegaard; Saka, Havertz, Martinelli.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
L’anno scorso Unai Emery decise la Premier League, vincendo entrambi gli scontri diretti contro quell’Arsenal che l’aveva allontanato in malo modo: 1-0 al Villa Park e 2-0 all’Emirates. Il tecnico spera nel più classico dei “non c’è due senza tre”, ma le quote lo sfavoriscono nettamente. I tipster di Netwin consigliano di puntare sul successo esterno dei Gunners quotato a 1.81 e, vista la potenza di fuoco delle squadre, il Gol segnato da entrambe le squadre quotato a 1.65.