Ieri sera, l’arena Complexe Sportif Mohammed V di Casablanca era piena di energia positiva ed entusiasmo mentre ospitava la grande cerimonia di apertura dell’African Esports Championship 2024. La città di Casablanca, orgogliosa e onorata di essere la prima a ospitare un evento così storico, ha accolto partecipanti da tutto il continente, tutti desiderosi di competere per il titolo di migliore d’Africa.
La cerimonia è iniziata con una potente dimostrazione di unità mentre gli atleti portavano con orgoglio le loro bandiere nazionali sul palco, ricevendo una calorosa accoglienza dalla folla. L’evento è poi proseguito con la pronuncia dei discorsi di apertura.
Il signor Hicham El Khlifi, presidente della Confederazione africana degli sport digitali (ACDS) e della Federazione reale marocchina dei giochi elettronici, ha espresso la sua gratitudine per questo evento storico: “Siamo immensamente orgogliosi di ospitare il primo evento di eSport in Africa, una pietra miliare storica per il nostro continente. Sotto la saggia guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI, che Dio lo assista, e con il supporto del governo marocchino, questo campionato mette in luce l’incredibile potenziale dei giovani africani. Siamo grati a tutti i soggetti coinvolti e siamo entusiasti di mostrare la forza e l’unità dell’Africa nell’arena globale degli eSport. Ricordiamo che non siamo semplici spettatori, ma architetti di una nuova era per gli eSport africani. Casablanca, oggi, è il simbolo delle nostre aspirazioni collettive“.
Poi, il Segretario generale dell’International Esports Federation, il signor Boban Totovski, è stato presentato sul palco e ha condiviso la sua prospettiva sull’evento: “Vedere l’evento che tutti abbiamo aspirato a portare nel continente africano prendere finalmente vita è un momento di orgoglio per tutti noi. Siamo incredibilmente grati a tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione di successo: il nostro ospite, il Regno del Marocco, sotto la grande visione di Sua Maestà il Re Mohammed VI, la città di Casablanca e, soprattutto, i nostri atleti. Hanno lavorato instancabilmente, viaggiato lontano e dato il massimo per rendere questo un evento che plasmerà il futuro degli Esport africani e della comunità internazionale degli Esport“.
La cerimonia è proseguita con una straordinaria esibizione di danze e musica tradizionali africane, celebrando il ricco patrimonio culturale del continente. L’ultimo momento clou della serata è stata una partita di esibizione in CS2, dove la nazione ospitante Marocco ha affrontato l’ALL-Team Africa. La partita ha offerto sia intrattenimento che un’anteprima della competizione a venire.
Al termine della cerimonia, era chiaro: l’Africa è pronta a lasciare il segno sulla scena internazionale degli eSport. Con gli atleti pronti a competere e la città di Casablanca piena di energia eSport, il campionato in arrivo promette di essere indimenticabile.
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