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Gioco d’azzardo. Croazia verso modifiche alla legge: restrizioni a pubblicità e più divieti

“Una migliore regolamentazione, in particolare nell’ambito della Strategia d’azione nazionale nel campo della dipendenza, dovrebbe ridurre la dipendenza dal gioco d’azzardo”, ha detto il primo ministro Andrej Plenkovic presentando il disegno di legge in materia di contrasto al gioco d’azzardo patologico.

Il ministro delle Finanze Marko Primorac ha sottolineato che il disegno di legge si concentra su due ambiti importanti: la regolamentazione di nuove misure per l’organizzazione socialmente responsabile del gioco d’azzardo e la limitazione della pubblicità.

Un’analisi delle misure attuate per l’organizzazione socialmente responsabile del gioco d’azzardo ha dimostrato che è necessario introdurre condizioni più severe per l’accesso ai locali in cui si organizza il gioco d’azzardo, secondo il progetto di emendamento che, se approvato dopo due letture, imporrà l’obbligo di identificare tutti i giocatori che entrano negli esercizi di gioco d’azzardo.

Le lotterie saranno esentate da questo obbligo perché, come chiarisce il disegno di legge, presentano un rischio minore.

“La proposta di regolamentare l’accesso alle sale da gioco ridurrà la possibilità che i minori partecipino al gioco d’azzardo e consentirà una procedura più efficiente per escludere i giocatori”, si legge nella bozza.

Divieto e limitazioni alla pubblicità

Il progetto di modifica disciplina in modo molto più restrittivo la pubblicità dei giochi d’azzardo.

Una valutazione del quadro giuridico vigente, che proibisce la pubblicità nei programmi radiofonici e televisivi e nei materiali stampati destinati ai bambini, mostra un’inadeguata regolamentazione della pubblicità del gioco d’azzardo, che solitamente stimola la partecipazione dei giocatori e di conseguenza aumenta la dipendenza dal gioco.

Il disegno di legge estende il divieto di pubblicità su tutti i media stampati, limitando la pubblicità su Internet e nei programmi televisivi e radiofonici.

In particolare, la pubblicità per il gioco d’azzardo sarà vietata tra le 6:00 e le 23:00, eccetto 15 minuti prima, durante e 15 minuti dopo un evento sportivo in diretta. La pubblicità deve avvertire che il gioco d’azzardo può creare dipendenza e che ai minori è vietato partecipare.

Sono esenti i giochi della lotteria a basso rischio, in cui il giocatore viene informato dell’esito del gioco fino a tre volte a settimana, nonché i giochi della lotteria istantanea ed espressa che utilizzano biglietti della lotteria cartacei.

Nel tentativo di ridurre l’incentivo per i giocatori a partecipare al gioco d’azzardo, la pubblicità dei bonus è vietata, tranne sui siti web degli operatori di gioco d’azzardo autorizzati. La pubblicità dei giochi d’azzardo su tutti i media è vietata in termini di contenuto e in occasione di eventi destinati a bambini e giovani.

Questo progetto di legge non interferisce con la questione della sponsorizzazione, il che significa che i bookmaker possono continuare a sponsorizzare club e competizioni.

Sarà inoltre vietata la pubblicità dei giochi d’azzardo su tutte le superfici visibili al pubblico, ad eccezione delle superfici esterne dei locali in cui si svolgono tali giochi.

Inoltre, l’interno della struttura in cui si organizza il gioco d’azzardo  non deve essere visibile dall’esterno.

Registro dei giocatori esclusi

Anche l’istituzione di un registro per i giocatori esclusi è una novità. In particolare, un giocatore che partecipa a giochi d’azzardo e ha un problema di dipendenza può presentare una richiesta all’organizzatore per escluderlo dal gioco. Se tale richiesta viene inoltrata a un organizzatore, gli verrà negato l’accesso ai giochi d’azzardo organizzati da un altro organizzatore.

Le richieste possono essere presentate dal giocatore stesso , così come le richieste di revoca. Possono anche essere presentate da organizzazioni di protezione della famiglia e di assistenza sociale, nonché da strutture sanitarie che si occupano di protezione della salute mentale e trattamento delle dipendenze.

Il registro dei giocatori esclusi è tenuto dall’HZJZ e gli organizzatori sono tenuti a informarli e ad assicurarsi che la persona inserita nel registro non partecipi al gioco d’azzardo. La scadenza per l’istituzione del registro è il 30 giugno 2026, entro la quale l’HZJZ è tenuta a istituire un punto di contatto per lo scambio di dati sui giocatori esclusi.

In caso di violazione persistente delle misure di cui sopra, gli operatori possono essere privati ​​del diritto di organizzare giochi d’azzardo e sono tenuti ad adeguare le loro attività entro sei mesi dall’emanazione della legge.

Viene inoltre proposta una misura volta a bloccare i pagamenti per i giochi organizzati su Internet da organizzatori non autorizzati, che dovrebbe essere attuata da banche e società di carte.

“I cambiamenti mirano a limitare i meccanismi dell’organizzazione del gioco d’azzardo responsabile, la sua disponibilità e l’incoraggiamento a partecipare. Ciò porterà anche a una riduzione della dipendenza e delle sue conseguenze negative, sia per l’individuo che per la società nel suo complesso”, ha affermato il ministro Primorac (nella foto).

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