Il primo anno di scommesse sportive legalizzate in Massachusetts ha prodotto impatti economici significativi e ha evidenziato un impegno per il gioco responsabile, secondo un rapporto pubblicato dalla Massachusetts Gaming Commission (MGC). Dal lancio delle operazioni di vendita al dettaglio e di telefonia mobile all’inizio del 2023, il settore ha rimodellato il panorama finanziario e il settore occupazionale dello Stato.
I numeri raccontano una storia avvincente: quasi 600 milioni di dollari di entrate lorde di gioco sono state generate da oltre 1,6 milioni di account attivi nel Commonwealth. Questa attività si è tradotta in 118,5 milioni di dollari di entrate fiscali per lo Stato, insieme a 204.700 dollari di intercettazioni da parte del Dipartimento delle Entrate.
Il Super Bowl LVII, un evento importante nel calendario sportivo, ha messo in mostra il potenziale delle scommesse sportive. Circa 3,3 milioni di scommesse sono state piazzate su questo evento, con un fatturato lordo di 9 milioni di dollari. Di questo importo, 1,8 milioni di dollari sono stati raccolti in tasse.
Lo Stato ha dato la priorità al gioco responsabile insieme all’introduzione delle scommesse sportive. Solo nel primo anno, ci sono state quasi 90.000 richieste relative alla gestione del gioco e al gioco responsabile. Più di 38.000 account attivi del Massachusetts utilizzano le opzioni disponibili per i limiti di gestione del gioco, mentre altri 8.728 account hanno adottato divieti temporanei. Queste cifre evidenziano l’impegno dello Stato per pratiche di gioco sicure e responsabili.
L’industria delle scommesse sportive ha anche creato nuove opportunità di lavoro e ha sostenuto le imprese in tutto lo Stato. Più di 100 residenti del Massachusetts sono entrati a far parte della forza lavoro del settore delle scommesse sportive nell’ultimo anno, mentre quasi 4.500 minoranze e più di 3.300 donne sono state impiegate nel nuovo settore del Massachusetts, riflettendo il suo impegno per la diversità e l’inclusione. Inoltre, le operazioni di scommesse sportive hanno riportato di aver speso 48,3 milioni di dollari con vari venditori e fornitori, contribuendo alla più ampia economia statale.