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Slot, Monarca (LUISS): “Riordino passando per fiscalità e payout”

“Quello che si nota analizzando i dati sul mercato delle AWP nel periodo 2016-2023 è una diminuzione del 16% della raccolta, quindi a slot è un gioco che ha fondamentalmente sofferto più degli altri da questo punto di vista.

Questo ha avuto un effetto importante anche dal punto di vista della redistribuzione del gettito fiscale.

Nel complesso se guardiamo tutto il periodo esaminato, 2016-2019, possiamo notare che c’è stato un aumento del gettito fiscale meno che proporzionale rispetto all’aumento della spesa, mentre la spesa è aumentata di circa all’8,5%. In questi, grossomodo 9-8 anni, il gettito fiscale è aumentato del 7,8%, perché la maggior parte della nuova spesa si è concentrata sul gioco online, che è un gioco che ha gettito fiscale più basso. Questo è un dato che una futura riforma non può trascurare.

Concentrando l’attenzione su quello che è il tema della AWP, abbiamo notato un altro dato, ragionando sempre tra il 2016 e 2023, che è il tema relativo al payout; apro una parentesi il payout è il vero prezzo del gioco, il prezzo del gioco non è la giocata, perché il payout è quello che ti dice il gioco meno quello che ti restituisco, quindi quello è il prezzo che va a pagare il consumatore, è quando il payout scende il prezzo sale.

Un’altra cosa che è possibile notare, studiando sempre il periodo tra il 2017 e 2023, è che nel 2016 c’erano sempre le differenze di payout molto marcate con l’online, ma non erano così marcate tra gli altri giochi fisici, le AWP avevano un payout intorno al 72%, le VLT nell’88%, il Gratta e vinci del 73%, poi i principali giochi fisici avevano dei payout comparabili, al netto di piccole differenze.

Se guardo al 2023, il payout delle AWP scende al 65%, quello delle VLT rimane sostanzialmente all’85%, quindi parliamo di un payout immutato, quello del Gratta e vinci è invariato al 73%, quindi si nota che è aumentato il prezzo delle AWP nettamente rispetto agli altri giochi e questo insieme alla perdita dei punti fisici, perché poi questi restano comunque dei giochi di prossimità, quindi nel momento in cui c’è una perdita di punti fisici c’è ovviamente anche una perdita di spesa dei consumatori che ha determinato quindi la crisi del gioco delle AWP.

Come poter provare a rilanciare il gioco?

Abbiamo fatto una simulazione ragionando proprio sul prezzo, riportiamo il prezzo delle AWP a come era, quindi aumentiamo il payout al livello del 2016.

Ovviamente per questo serve un intervento fiscale perché date le imposte fiscali attuali e anche il modo con cui vengono calcolate, i margini per poter agire sul payout sono molto bassi. Con un intervento fiscale si possono avere dei margini che in qualche modo permettono ai concessionari anche di ragionare su diversi livelli di payout e in particolare la nostra simulazione ci riporta a un livello di payout simile a quello del 2016.

Quindi cosa succederà?

Abbiamo rielaborato del 2023 simulando una tassazione idonea e un payout del 72%. Considerando l’effetto complessivo, il gettito fiscale potrebbe aumentare di 200 milioni.

In conclusione possiamo sostenere che la modifica del regime fiscale insieme del payout è una strada che può essere percorribile per il rilancio di questo settore e che complessivamente potrebbe anche rappresentare uno spunto per affrontare una serie di problematiche che potrebbero, come quelli di tipo fiscale, esplodere nei prossimi anni nel momento in cui dovesse continuare questa tendenza a spostare quote di spesa da giochi più tassati a giochi meno tassati’’.

Così il Prof. Umberto Monarca – Docente Economia industriale LUISS Guido Carli – nel corso del convegno “Proiettare gli ADI nel futuro: Sostenibilità, innovazione e fiscalità”, organizzato dalla Sezione Concessionari ADI di AS.TRO Confindustria SIT di cui fanno parte Cirsa, Codere Network, Netwin e NTS.

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