“Il confronto con tutti i portatori di interesse è di fondamentale importanza per la definizione delle scelte pubbliche. Sono convinta che il gioco pubblico presenti caratteri di indubbia complessità. Il gioco fisico e quello online sono due realtà molto diverse tra loro e allo stesso tempo interconnesse. In questo comparto serve un delicato contemperamento tra gli interessi di salute degli utenti e quelli di iniziativa economica privata. Oggi è fondamentale rafforzare il gioco legale, con un’attenta opera di presidio da parte dell’autorità. A tale rafforzamento deve aggiungersi un impegno delle istituzioni e degli operatori, allo scopo di sensibilizzare l’utenza a una sana fruizione del gioco”.
Lo ha detto il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Lucia Albano (in foto), durante la sessione dedicata al settore giochi dal titolo “La riforma dei giochi pubblici tra esigenze di bilancio, tutela della salute e salvaguardia del comparto economico”, nell’ambito degli Stati Generali dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in corso a Roma.
“La disciplina delle concessioni viene rafforzata da tutte le previsioni con cui il legislatore intende reprimere l’offerta non autorizzata. Il decreto 41 rappresenta non solo un importante risultato in materia di gioco online, ma anche una solida base su cui fondare una nuova disciplina del gioco fisico. Per entrambi i settori l’esigenza è quella di prevedere un quadro regolatorio che trovi il giusto equilibrio tra le esigenze di bilancio, economiche e sociosanitarie, anche attraverso l’ascolto di tutti i portatori d’interesse coinvolti”, ha concluso Albano.