“Il gioco d’azzardo è largamente presente in tutte le regioni d’Italia e si conferma la terza industria italiana, assorbendo il 12% della spesa delle famiglie. In Italia si calcolano circa 15 milioni di giocatori abituali, 2 milioni quelli a rischio con circa 800mila giocatori giĂ dipendenti. Riconosco che il Comune di Empoli è stato uno dei primi in Italia a dotarsi di un regolamento sulle sale da gioco. L’amministrazione di centrosinistra non ha dato però seguito ai buoni propositi e non c’è stata una lotta efficace al fenomeno della ludopatia. Il regolamento andrebbe rivisto, allargando la lista dei luoghi sensibili e restringendo la possibilitĂ di pubblicitĂ per le sale slot. Con la Lega al governo della cittĂ di Empoli ci sarĂ una vera lotta alla ludopatia, concentrandosi sulla tutela delle fasce deboli ed incoraggiando e favorendo le iniziative finalizzate alla promozione di interventi educativi, d’informazione, culturali, formativi e regolativi per la prevenzione del gioco d’azzardo. Inoltre se sarò nuovamente eletto consigliere comunale, mi adopererò personalmente per promuovere sul sito web del Comune, i social network e i materiali informativi e pubblicitari della cittĂ , i locali virtuosi che hanno aderito che hanno aderito ad un concetto etico di contrasto al gioco d’azzardo, considerando inoltre eventuali benefici o sgravi sulle imposte comunali relative agli esercizi commerciali stessi”. Cocì Andrea Picchielli, gapogruppo Lega Salvini Empoli e candidato per il centrodestra a Empoli.