Il nuovo pacchetto antiriciclaggio dell’UE è stato finalizzato dopo l’approvazione del Consiglio europeo di ieri. Le nuove regole andranno a beneficio degli operatori del gioco d’azzardo online, standardizzando le norme antiriciclaggio e i requisiti di segnalazione. I soggetti obbligati avranno 3 anni di tempo per conformarsi alle nuove norme
Il Consiglio europeo ha approvato ieri il nuovo pacchetto antiriciclaggio (AML) dell’UE, segnando la finalizzazione del nuovo quadro normativo dell’UE per la lotta alla criminalità finanziaria. L’approvazione del Consiglio è il passo finale del processo legislativo dell’UE, dopo l’approvazione del Parlamento europeo del mese scorso. La European Gaming and Betting Association (EGBA), che rappresenta i principali operatori europei di gioco d’azzardo online, accoglie con favore la finalizzazione del nuovo pacchetto antiriciclaggio e ritiene che le modifiche normative in arrivo rafforzeranno l’approccio dell’UE alla lotta contro il riciclaggio di denaro.
Il pacchetto legislativo finale prevede:
- L’istituzione dell’Autorità europea antiriciclaggio (AMLA) – con sede a Francoforte, l’AML avrà poteri di vigilanza diretti e indiretti per garantire la conformità ai requisiti antiriciclaggio, lavorando in tandem con le autorità nazionali antiriciclaggio. L’AMLA sarà responsabile di un gran numero di norme tecniche e di attuazione che si applicheranno direttamente al settore del gioco d’azzardo online.
- La sesta direttiva antiriciclaggio – contenente disposizioni nazionali sulla vigilanza e sui poteri delle autorità nazionali antiriciclaggio, compreso il loro accesso a informazioni necessarie e affidabili come i registri della proprietà effettiva.
- Un nuovo regolamento antiriciclaggio (AMLR) – comprende i requisiti per la conduzione della due diligence, la trasparenza dei titolari effettivi e molto altro ancora, indirizzando gli operatori nell’intero processo antiriciclaggio per le entità obbligate. Il regolamento stabilisce un limite di 2.000 euro per lo svolgimento della due diligence sui giocatori per gli operatori di gioco d’azzardo online.
Una caratteristica fondamentale del nuovo pacchetto sarà la creazione di un formato armonizzato per le segnalazioni di transazioni sospette (STR) [1], supervisionato dall’AMLA. Ciò significa che gli operatori europei del gioco d’azzardo online incontreranno gli stessi requisiti per le segnalazioni di operazioni sospette in tutti gli Stati membri dell’UE, stabilendo requisiti coerenti che ridurranno gli oneri amministrativi e i costi.
Per assistere gli operatori del gioco d’azzardo online, l’EGBA ha sviluppato linee guida specifiche per il settore sull’antiriciclaggio che applicano un approccio basato sul rischio e includono misure pratiche che gli operatori possono adottare per garantire la conformità alle norme antiriciclaggio nell’UE. I membri dell’EGBA applicano già le linee guida e presentano annualmente all’EGBA relazioni che riassumono i loro progressi nell’attuazione delle misure. Le linee guida sono inoltre aperte a tutti gli operatori con sede nell’UE ed EGBA incoraggia gli operatori a sottoscriverle.
Poiché le linee guida tengono conto della proposta originaria della Commissione europea in materia di antiriciclaggio, i membri dell’EGBA stanno già compiendo progressi significativi verso la conformità alle nuove norme UE. Le linee guida saranno aggiornate per adeguarsi alle versioni finali della legislazione europea.
La nuova normativa antiriciclaggio entrerà in vigore tre anni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’UE, che rappresenta la fase successiva del processo.
“Accogliamo con favore la finalizzazione del nuovo pacchetto antiriciclaggio. L’EGBA ha seguito e contribuito attivamente alla revisione delle norme antiriciclaggio a livello europeo e ritiene che le nuove norme andranno a vantaggio degli operatori europei del gioco d’azzardo online, in particolare di quelli che operano in più giurisdizioni, garantendo un approccio normativo unico in tutti gli Stati membri dell’UE. Con la finalizzazione delle nuove norme, l’EGBA rivedrà e aggiornerà le proprie linee guida sull’antiriciclaggio per garantirne l’allineamento con le regole. Sottoscrivendo le linee guida, gli operatori possono iniziare a prepararsi ai cambiamenti normativi dell’UE e unirsi ai nostri membri nei loro sforzi per contribuire in modo proattivo e positivo alla lotta contro il riciclaggio di denaro nell’UE”, afferma Ekaterina Hartmann, Direttore degli Affari legali e normativi EGBA.
Se siete un operatore di gioco d’azzardo online con sede nell’UE e siete interessati a partecipare alle linee guida dell’EGBA sull’antiriciclaggio, contattate l’associazione a questo link.
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[1] Nel 2022, gli operatori membri dell’EGBA hanno inviato 16825 segnalazioni di transazioni sospette alle Unità di Informazione Finanziaria nazionali dell’UE.