10 dei siti coinvolti sono stati considerati illegali e ne è stata ordinata la chiusura
La Direzione Generale per la Regolamentazione del Gioco d’Azzardo (DGOJ), incaricata di controllare i siti web di scommesse e gioco d’azzardo, ha sanzionato 17 siti web nella seconda metà del 2023 per violazioni gravi o molto gravi con multe che superano gli 81 milioni di euro, secondo i dati consultati da EL PAÍS. Dieci di questi siti sono considerati illegali e ne è stata ordinata la chiusura; di particolare rilievo è il caso dell’Organizzazione Nazionale dei Disabili Spagnoli ed Europei, accusata di concorrenza sleale dall’ONCE, a cui è stata inflitta una multa di 35 milioni di euro e ordinata la chiusura per quattro anni. Da quando questo tipo di sanzioni è stato reso pubblico, nel luglio 2021, ne sono state comminate 139 per 333 milioni di euro.
“Queste sanzioni, che sono già definitive, sono molto importanti per mantenere un ambiente sicuro per il gioco d’azzardo”, riassume Mikel Arana, direttore generale di Ordenación del Juego, sotto il Ministero dei Diritti Sociali, del Consumo e dell’Agenda 2030. “Le multe agli operatori illegali hanno lo scopo di prevenire il gioco d’azzardo illegale nel mercato spagnolo. Pertanto, non appena li individuiamo, cerchiamo di bloccarli, perché sono la porta d’accesso per i minori o per le persone che si sono iscritte al Registro Generale delle Interdizioni di Accesso al Gioco d’Azzardo – il registro delle persone autoproibite – e non applicano le misure di sicurezza del gioco d’azzardo in vigore in Spagna”, continua Arana.
Le infrazioni molto gravi corrispondono a operatori di gioco d’azzardo online che operano senza licenza in Spagna e che sono stati individuati: Rabadi, Uno Digital Media, Eight Stars, Mrsloty Games Tech, Entretenimiento Rojo, Onyxion Malta, Trw Corporate, Vdsoft&Script Development o Uniquegame. Per ognuno di loro è prevista una multa di cinque milioni di euro e la chiusura del sito web per due anni. “Il gioco d’azzardo illegale in Spagna è inferiore al 3%, siamo leader in Europa nel bloccare questo tipo di pagine, anche se a volte con alcune è come giocare al gatto e al topo, perché le chiudiamo e loro le riaprono con un altro nome”, sottolinea Arana.
In quest’ultimo periodo, c’è una violazione che si distingue dalle altre: l’Organizzazione Nazionale dei Disabili Spagnoli ed Europei (ONDEE). “Si tratta di un operatore di lotterie che non ha una licenza, dato che gli unici che possono farlo sono Loterías y Apuestas del Estado (LAE) e ONCE. Stiamo parlando di un’organizzazione che finge di essere ONCE e pretende di vendere lotterie quando non può farlo. Inoltre, ha un precedente fascicolo che ne obbliga lo scioglimento. Per questo motivo la sanzione è straordinariamente grave”, ha dichiarato il capo della DGOJ. Il sito web dell’organizzazione è ancora attivo, ma una volta completato il processo, verrà chiuso.