Il centrocampista del Newcastle United Sandro Tonali è stato accusato di cattiva condotta dalla Federcalcio inglese per presunta violazione delle regole sulle scommesse.
Il 23enne sta attualmente scontando una squalifica di 10 mesi emessa dalla Federcalcio italiana (FIGC) a ottobre per aver infranto le regole sulle scommesse in Italia.
Tonali è passato al Newcastle dal Milan a luglio per 55 milioni di sterline.
La FA sostiene che Tonali abbia infranto le sue regole piazzando 50 scommesse sulle partite tra il 12 agosto e il 12 ottobre 2023.
Tonali è stato squalificato dalla FIGC per aver scommesso sulle partite che vedevano coinvolte le sue squadre, Brescia e Milan, e la Fifa ha poi accolto la richiesta della federazione italiana di estendere la squalifica a livello mondiale.
Le accuse della FA si riferiscono ad accuse separate durante il periodo di Tonali come giocatore del Newcastle.
“Il Newcastle United riconosce l’accusa di cattiva condotta ricevuta da Sandro Tonali in relazione a presunte violazioni delle regole sulle scommesse della FA”, ha detto il club.
“Tonali continua a rispettare pienamente le indagini e conserva il pieno sostegno del club”.
La sua attuale squalifica significa che Tonali non potrà giocare di nuovo fino ad agosto e non sarà presente a Euro 2024.
Al nazionale italiano, multato di 20.000 euro (17.380 sterline), è stata inizialmente concessa una squalifica di 18 mesi, poi ridotta dopo aver accettato di prendere parte a un “piano terapeutico” di otto mesi per aiutare “il recupero dalla dipendenza dal gioco”.
Questo significa che Tonali farà almeno 16 apparizioni pubbliche in Italia, dove dovrà parlare ai giovani giocatori dei pericoli del gioco d’azzardo.
Nonostante non possa giocare nessuna partita, Tonali può allenarsi insieme ai compagni del Newcastle durante la sua squalifica.
Tonali, che ha tempo fino al 5 aprile per rispondere alle accuse della FA, aveva collezionato solo 12 presenze con la squadra di Eddie Howe prima che gli fosse imposta la squalifica.