“Nell’ultimo anno abbiamo lavorato in maniera durissima. Abbiamo lavorato al lancio del secondo brand in Italia, che si porta dietro investimenti molto importanti. Lo abbiamo fatto in maniera articolata e molto pianificata, anche perchè nel contesto italiano non è semplice e va studiato tutto in maniera molto meticolosa. Oggi lanciamo il brand Betsson.Sport, che vuole rappresentare quello che intendiamo raccontare in Italia e anche all’estero: la vera passione per lo sport. Siamo tutti un po’ amanti dello sport, ma si parla poco della passione, quella vera. Probabilmente perchè il calcio, che è lo sport cardine e protagonista, a volte eccessivo in Italia, spesso tende ad andare oltre la passione. Quando invece inizi a vedere partite o eventi legati a sport con visibilità minore, ti rendi conto veramente di cosa significa la passione. Oggi abbiamo presentato l’adesione di sei società, ma ne abbiamo un’altra ventina che presenteremo nelle prossime settimane. Abbiamo avuto un livello di adesione incredibile. Ci sono state centinaia di richieste di adesione di tutti i tipi. Noi le analizzeremo tutte e cercheremo di dare spazio quasi a tutti, ovviamente nei limiti del possibile. Vogliamo raccontare queste storie territoriali, cercando di farle diventare in qualche caso nazionali. Nelle prossime settimane sicuramente ci saranno altre sorprese, con il coinvolgimento di Francesco, che è il nostro ambassador. Immaginatevi di vederlo giocare in un’amichevole con una squadra di rugby italiana. Non ti dico se accadrà, ma sarebbe il massimo dell’evento sportivo che si può vedere”.
Lo ha detto Stefano Tino (nella foto), Managing Director di Betsson Group, intervistato da Jamma a margine della presentazione di Betsson.Sport, piattaforma digitale di infotainment sportivo oltre che luogo di network volto alla valorizzazione di realtà sportive meno in vista.