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Truffa da 38 milioni di euro al Crypto casinò online ‘bannato’ in Italia

Il casinò online illegale Stake sarebbe stato vittima di un attacco informatico. Al cripto-casino sono stati rubati più di 38 milioni di euro, principalmente in Ethereum, BSC-USD e Polygon (MATIC).

Lunedì scorso il sito di gioco d’azzardo Crypto Stake ha registrato prelievi per 38 milioni di euro uscire dai loro portafogli. Dal momento che i conti che li hanno incassati non erano mai stati attivi prima, i flussi di denaro sono stati immediatamente contrassegnati come sospetti dagli analisti (AI). La società di sicurezza blockchain PeckShield ha utilizzato i dati di Etherscan.io per avvisare Stake e ha immediatamente etichettato la parte ricevente “Stake Hacker”.

Secondo un quotidiano olandese la prima transazione è avvenuta alle 12:48 ora locale quando il controvalore di 3,6 milioni di euro in Tether è stato trasferito da Stake all’account dell’hacker. 

Successivamente sono stati trasferiti 6.001 Ether, operazione dal valore di circa 9,1 milioni di euro. 

In totale, secondo la società di ricerca CyVers , il ricavato iniziale dell’hacking on Stake ammontava a 14,8 milioni di euro

Il casinò online ha sospeso tutti i pagamenti per un breve periodo. Al momento non ci sono segnalazioni di perdite di denaro da parte dei clienti.

Stake è un casinò online che ha una licenza a Curaçao e con tale licenza offre i suoi servizi in molti paesi sotto il suo dominio .com. Nel Regno Unito, la società è autorizzata dalla Gambling Commission. Lì non opera sulla propria piattaforma, ma funziona sulla white label Aspire Global, che ne detiene anche la licenza .

 I vari domini di Stake sono stati inseriti nella black list in diversi paesi, tra cui Italia, Francia, Belgio e Danimarca .

Redazione Jamma
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